Medicina Estetica

“ la miglior medicina per una donna e’ amarsi.

Un buon medico la aiuta anche in questo”

L. Virgini

La Medicina estetica è una disciplina della Medicina che utilizza trattamenti meno invasivi rispetto alla chirurgia, per prevenire e curare gli inestetismi al fine di ottenere, senza stravolgere, un effetto naturale, al fine di poter accompagnare e supportare le donne nelle varie fasi della vita senza apportare stravolgimenti innaturali, ma potendo invece riacquistare la sicurezza in se’ stesse. E’ una branca medica  che cura il benessere psico-fisico dei pazienti, migliorando la qualità della vita di chi soffre un disagio dovuto ad un inestetismo.

Nella medicina estetica moderna la correzione e la cura degli inestetismi avviene attraverso l'uso non chirurgico di strumenti sempre più innovativi e mini invasivi. Lo sviluppo di nuovi materiali e nuove apparecchiature ha reso possibile il ricorso ad una medicina estetica più sicura ed efficace, spingendo sempre più persone a sottoporsi agli interventi “senza bisturi”.

La medicina estetica viso è sicuramente l'area in cui le donne  si interessano maggiormente, essendo il volto il nostro primo biglietto da visita da mostrare alle altre persone.

L’uso del botulino è uno strumento fondamentale nel contrastare l’invecchiamento cutaneo con le tecniche della medicina estetica.

La biorivitalizzazione è un trattamento antiage che si basa sull’impiego di specifiche sostanze (biocompatibili e riassorbibili). I fillers sono un gruppo sostanze che vengono iniettate nella pelle per correggerne gli inestetismi.

Il peeling chimico superficiale-medio è un trattamento di Medicina estetica.

Attraverso l'applicazione di una sostanza chimica sulla pelle, si stimola l'esfoliazione ed il conseguente ricambio della pelle.

L’elettroporazione  è una tecnica che attraverso impulsi elettrici e vibrazioni apre un canale nel derma permettendo di veicolare in profondità , in sede intraderrmica e intramucosa i prodotti scelti per ogni specifico trattamento o terapia, attraverso un campo elettrico a corrente pulsata.

La carbossiterapia è una terapia che utilizza anidride carbonica (CO2) medica, agisce sul microcircolo, dove vasodilata facendo scorrere nuovamente e più velocemente il sangue nei capillari che si erano chiusi, aumenta il drenaggio veno-linfatico ed inizia la rottura delle cellule adipose riducendo gli accumuli di grasso con effetto lipoclasico.

L’iperidrosi è un disturbo che accompagna costantemente il soggetto e che colpisce prevalentemente alcune aree circoscritte del corpo come le ascelle, il palmo delle mani, o le piante dei piedi.